venerdì 14 marzo 2008

Lo strato di polvere

Accedendo alla pagina dello sweetfoods online ho trovato questo. Polvere. E ho starnutito. Non penso di essere allergico alla polvere (devo essere sincero, non ce n'era tantissima), però, sempre per essere sincero, quel pochettino di polvere mi ha dato un po' fastidio. Adesso capisco Zanfo quando usa tutti quei fazzoletti.

Bando ai pessimismi (ci si prova). Il mio semestre universitario continua imperterrito e verranno i giorni degli esami. Riesco a studiare con buona continuità, nonostante le svaraite giornate di sole e il vicino (mitico) campo sportivo siano una tentazione continua.
Scienza delle finanze è pesante come Face nei giorni di grazia, però non è male come materia. Oddio, diciamo che si fa ascoltare.
Teoria & tecniche delle comunicazioni di massa non si sta rivelando all'altezza delle aspettative, nonostante ci siano parecchi ospiti (tipo il direttore di Rai 3) che alzano (o abbassano) il giudizio sul corso.
In compenso sto seguendo delle lezioni di un seminario che ha argomenti molto interessanti (G8 di Genova, Servizi segreti, Loggia p2...) che mi piace molto. Purtroppo non ho fatto in tempo ad iscrivermi e non mi riconosceranno crediti, però amen, potevo svegliarmi prima.
La cosa negativa della vita bolognese è che il gruppo si sta sfaldando un po' (ahimè è così), sopratutto a causa dei diversi corsi scelta che ci hanno portato ad allontanarci (la storia si ripete signori... forse dovrei proporre un blog universitario... però temo che rischierei di venir risucchiato dalla vita virtuale)

Sto attraversando un periodo di riflessione, nel senso che mi ritrovo molto spesso a pensare. La cosa è scaturita dalla visione de "I diari della motocicletta", un film non molto bello, però mi ha dato una scossa che non so mica.

Spero di avere al più presto vostre notizie/aggiornamenti.

Osticino

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